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mercoledì 31 marzo 2010

Meno uno

Proprio come il distacco che separa ora la Roma dalla capolista. La squadra di Ranieri, complici anche Julio Cesar e ben tre legni, supera comunque meritatamente un'Inter con la testa per metà al mercoledì di Coppa. Il vantaggio di De Rossi arriva su una (rara) papera del portiere brasiliano nerazzurro, mentre il connazionale e quasi omonimo romanista si fa superare solo dal solito Milito. Ci pensa però Toni a ristabilire il vantaggio e a prendersi tutti e tre i punti.
Il Milan invece continua nel suo periodo sprecone: senza Dinho e Pirlo, l'1-1 contro la Lazio sembra già tanta roba, visto che la squadra di Reja era in una settimana di grazia. Il rigore segnato (col rischio) da Borriello infatti non basta, perché Lichsteiner batte Dida e incassa un punto importante per la salvezza.
La Juve torna a vincere ma continua a non convincere, in primis i suoi tifosi, autori di una contestazione quasi patetica, con tanto di mascone a Zebina. La cronaca della partita però ci regala i gol di Del Piero su punizione, Amoruso per l'Atalanta, Melo a chiudere i conti.
Sembra tornata ai suoi livelli la Fiorentina, che col 4-1 contro l'Udinese (Vargas, Gilardino, Santana, Jovetic, Pepe) riaggancia il treno Europa. Il Palermo invece continua a mettere una seria ipoteca sul quarto posto grazie a una tripletta di Miccoli contro il Bologna, in partita solo con il momentaneo pareggio di Adailton. La Samp invece sciupa, anche se non solo per suoi demeriti, l'occasione di superare la Juve; è invece Nené a rispondere al gol di Guberti, sancendo il pareggio. Pure il Napoli sembra in lotta per il quarto posto, anche grazie al successo firmato Cannavaro (Paolo) contro un Catania quasi salvo grazie a Mihajlovic. Sembra invece arrendersi il Genoa: la partita di Siena porta in dote un punto inutile a entrambe.
Vede la B ormai anche il Livorno, pari con il Bari (Allegretti, Tavano), mentre il Chievo continua a rosicchiare punticini, stavolta con uno 0-0 contro il Parma.

Classifica
Inter 63
Roma 62
Milan 60
Palermo 51
Napoli-Juve-Samp 48
Fiorentina-Genoa 44
Bari 43
Parma 42
Cagliari 40
Chievo 38
Catania-Bologna 35
Lazio 33
Udinese 32
Atalanta 28
Siena 26
Livorno 25

mercoledì 24 marzo 2010

Il (mancato) sorpasso

Nelle 2 ultime giornate, in vetta il Milan perde una occasione d'oro e poi anche altri punti sull'Inter. Complessivamente, l'Inter guadagna 4 punti, il Milan 2, la Roma 6. Interessante sempre la lotta per l'Europa e la salvezza.

10a giornata
Atalanta - Livorno 3-0 (Padoin, Chevanton, F. Pinto)
Bari - Parma 1-1 (Zenoni, Masiello)
Cagliari - Lazio 0-2 (Rocchi, Floccari)
Chievo - Catania 1-1 (Pellissier, Maxi)
Fiorentina - Genoa 3-0 (Santana, Gilardino, Babacar)
Milan - Napoli 1-1 (Campagnaro, Inzaghi)
Siena - Bologna 1-0 (Larrondo)
Palermo - Inter 1-1 (Milito, Cavani)
Roma - Udinese 4-2 (Toni, Vucinic 3, Di Natale 2)

11a giornata
Atalanta - Cagliari 3-1 (Tiribocchi, Valdes 2, Conti)
Bari - Samp 2-1 (Cassano, Meggiorini, Barreto)
Bologna - Roma 0-2 (Riise, Baptista)
Catania - Fiorentina 1-0 (Mascara)
Genoa - Palermo 2-2 (Hernandez, Bocchetti, Pastore, Kharja)
Inter - Livorno 3-0 (Eto'o 2, Maicon)
Lazio - Siena 2-0 (Lichsteiner, Cruz)
Parma - Milan 1-0 (Bojinov)
Udinese - Chievo 0-0
Napoli - Juve * 3-1 (giovedì: Chiellini, Hamsik, Lavezzi, Quagliarella)

Classifica

giovedì 18 marzo 2010

Clamoroso al Cibali!

Si comincia con il 3-1 di Catania: dopo tanti e tanti anni, rosazzurri vincono sui milanesi biscioni. Vantaggio iniziale di Milito, su invito di Eto'o, poi si scatenano i MaMaMa, ovvero Maxi Lopez, Mascara, Martinez, ma soprattutto Muntari, autore della follia da due minuti, incommentabile. Ma l'inter ha avuto modo in settimana di rifarsi...
Si rifà vicino il Milan, che vince in serata col Chievo, grazie a una perla sul finale di Seedorf. La Roma e la Juve invece impattano contro Livorno e Siena, autori di due grandi rimonte che fissano i risultati sul 3-3.
Genoa-Cagliari la partita delle emozioni, con uno spettacolare 5-3 in favore dei liguri, mentre la Sampdoria non va oltre l'1-1 a Bologna (contestato il gol dell'ex Raggi). La Fiorentina ritorna a vincere contro un Napoli ora in picchiata (vendicandosi dello scontro dell'andata) coi gol di Gila e Jovetic. La Lazio sempre in nero, anche con Reja, superata all'Olimpico per 0-2 da un Bari sempre in forma quando serve. Punti importanti per l'Udinese che vince contro il lanciatissimo Palermo, mentre l'Atalanta perde nella noia di Parma, gol di Bojinov.

mercoledì 10 marzo 2010

Romario is back

Se come sempre partissimo dalla fine, ovvero dall'ultima partita, dovremmo descrivere una partita noiosa, poco interessante, grazie alla scarsa effervescenza interista e alla innata scarsa precisione sottoporta genoana. Lo 0-0 di San Siro non offre nulla di più, se non un'Inter con la testa chiaramente già a Londra da tre settimane. Idem per l'anticipo di lusso tra Roma e Milan, finito a reti bianche, anche se con qualche emozione in più. In sostanza le distanze al vertice rmangono invariate.
Più interessanti le ultime prestazioni del Palermo, sempre agganciato al treno Champions grazie anche al suo Romario salentino: Miccoli ritornato nel pieno della forma dopo il freddo dell'inverno e qualche punzecchiatura ben calibrata, firma un altro gol d'autore, una pennellata che vale i tre punti conquistati ai danni del Livorno.
Anche la Juventus riprende la cresta dell'onda grazie ai suoi fantasisti, l'azzurro Candreva che passa e il verdeoro che segna con tanto di finta e controfinta il gol dello 0-1 al Franchi. Pareggio del tornante Marchionni, nel più classico dei gol dell'ex. E mentre nella curva Fiesole, in attesa della supersfida di Champions, ridevano ancora per l'affare (tutto Viola) Felipe Melo, Grosso segna il gol del finale 1-2, col quale si ricandida (cicli e ricicli) per un posto in Sudafrica.
Ottima prova anche per la Samp, che regola la Lazio nel primo tempo: vantaggio iniziale di Floccari (ex Genoa), poi Guberti (ex Roma) e Pazzini riportano il marinaio in zona Europa.
Questo anche perché il Napoli ha ormai frenato la sua inerzia. Mazzarri, dopo il fermento iniziale, ha perso qualità e quantità, e la prova col Bologna ne è la prova: mattatore di giornata ancora Adailton, che dopo il vantaggio iniziale dell'ex di turno Zalayeta, firma su punizione da distanze astrali il gol del 2-0 dopo appena dieci minuti. La replica partenopea arriva dopo solo due minuti, col gol di Rinaudo su azione di corner. Ma la reazione finisce praticamente lì ed è stato più vicino il Bologna al 3-1 che il Napoli al pareggio.
Il Bari torna a vincere contro il Chievo, prossimo comunque a un'ottima salvezza col gol d Castillo. In zona salvezza, tre pareggi: Siena-Parma finisce 1-1 (Biabiany, Vergassola), Cagliari-Catania 2-2 (Lazzari, Mascara, Lopez, Cossu), Atalanta-Udinese 0-0.

Inter 59
Milan 55
Roma 52
Palermo 46
Juventus 44
Sampdoria 43
Napoli 41
Cagliari 39
Genoa 39
Fiorentina 35
Chievo 35
Bari 35
Bologna 34
Parma 34
Catania 28
Udinese 28
Lazio 26
Livorno 23
Atalanta 22
Siena 21