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martedì 8 settembre 2009

Fine del Calciomercato dei Miracoli

Ecco il riassunto, squadra per squadra, delle manovre di mercato estivo. In generale si è teso al risparmio, tralasciando il caso del Napoli, con squadre che hanno chiuso con un forte attivo. + = o - il voto sintetico IMHO..

ATALANTA =
Acquafresca (in prestito) per Floccari, mantenuti buoni piedi a centrocampo, Cigarini a parte. Ha perso l'allenatore ma rimane sempre la stessa Atalanta dell'anno scorso, ostica in casa, Doni-dipendente

BARI +
L'arrivo in A è accompagnato da giovani e veterani come il duo Ranocchia-Bonucci e Langella, anche in questo caso però manca l'allenatore della promozione. Buon avvio di campionato, manca forse un po' di concretezza ma il mercato (tutto nell'ultimo mese) ha coperto bene

BOLOGNA -
Sempre Di Vaio o nessuno, questa è l'impressione. Da mettere in primo piano eprò l'ingaggio del promettente Viviano

CAGLIARI =
L'incognita è Nené che ha preso il posto di Acquafresca, la perdita di Fini potrebbe farsi sentire, da verificare Dessena

CATANIA =
Buono il colpo Delvecchio, dopo il colpo clamoroso del suo ex allenatore, Campagnolo è un po' discontinuo, nel complesso mantenuto l'assetto dell'anno scorso

CHIEVO =
Aver mantenuto in rosa Pellissier evita il meno a questa squadra che ha fatto del calciomercato un'utopia. Ma i risultati nell'ultimo decennio gli sono favorevoli

FIORENTINA +
L'aver perso Felipe Melo non inganni: è più in forma dell'anno scorso secondo me. Zanetti e Marchionni dalla Juve e di De Silvestri dalla Lazio sono i giocatori che mancavano l'anno scorso. Del resto i gran colpi li aveva fatti la scorsa stagione. Dubbio Mutu

GENOA +
Dopo aver perso l'intero asse intermedio delle meraviglie dell'anno scorso (Rubinho, Ferrari, Motta, Milito), Preziosi reinveste tutto per assicurare una squadra sempre di prima qualità (Amelia, Moretti, Zapater, Crespo/Floccari). I risultati in Europa e le prime due partite hanno già confermato il nuovo lavoro di Gasperson. Buoni i rinnovi di Criscito, Palladino e Jankovic e l'arrivo di Palacio

INTER ++
Un + in più, forse un po' di parte..Ma come si fa a strappare Eto'o al Barca e a guadagnarci anche altri 50 milioni?? semplice, vendendo l'uomo squadra della scorsa stagione, ma anche il problema più pesante. Milito inoltre, assieme a Motta, garantiscono fantasia e concretezza al tempo stesso. Lucio ottima scelta (e Mourinho voleva Carvalho??), ultimo botto con Snaijder. Il miglior calciomercato d'Italia, considerando anche il bilancio in attivo (grande novità). Lo scettro ai nerazzurri

JUVENTUS + 1/2+
La seconda regina del calciomercato nostrano è la Vecchia Signora che si assicura una linea tutta brasiliana con gli acquisti di Diego e di Felipe Melo. La ferita lasciata dalla perdita di Nedved è così ampiamente rimarginata. L'ulteriore Grosso all'ultimo respiro porta la Juve ad ottimi livelli, come nel 2005/2006, non a caso è tornato il capitano della Nazionale

LAZIO +
Il riscatto di Zarate e l'ingaggio offerto a Cruz sono ottime argomentazioni, l'arrivo di Ballardini nella notte di mezza estate anche. La riprova è stata in Cina dove si è assicurata di non finire la stagione a quota zeru tituli. Nodo da sciogliere con Pandev: quanti soldi potrà far incassare davvero?

LIVORNO -
Il mercato si riassume probabilmente tutto nella partenza di Diamanti. Il ritorno di Lucarelli non può compensare. Pieri, Pulzetti e Budan da tenere sott'occhio a centrocampo

MILAN -
Kakà non vale Huntelaar, Oniegwu non vale Maldini. La partenza di Pirlo e Pato avrebbe peggiorato le cose, ma penso il rossonero non possa essere soddisfatto dall'estate

NAPOLI +
La terza regina del mercato italiano. Quagliarella, Cigarini, Campagnaro, Zuniga e De Sanctis sono buoni nomi, ma soprattutto bravi giocatori. Donadoni quest'anno deve far decollare gli azzurri, che non hanno perso né Hamsik né Lavezzi

PALERMO +
Zenga è il colpo dell'estate siciliana. Pastore ha già dato prova di essere in grado di giocare bene in serie A. Lo scambio (alla pari) di portieri col Genoa ha portato Rubinho, si vedrà.. Non aveva comunque bisogno di grossi nomi

PARMA =+
Paloschi rimasto, deve farsi valere. Bojinov non si sa quanto giocherà effettivamente,ma Zaccardo, Mirante, Dzemaili e Amoruso sono buone speranze per i gialloblu di una salvezza senza patemi, e chissà, qualcosa di più

ROMA -
Si registrano praticamente solo le perdite (che potevano essere più gravi). Aquilani in primis, la partenza di Panucci ha lasciato un altro vuoto in difesa. Buono l'acquisto di Guberti, da valutare quello di Burdisso, abile più a segnare che a difendere, la conferma di Motta la mossa migliore. Ma soprattutto l'idea è di non aver voluto assolutamente accontentare l'allenatore, che infatti ha lasciato presto la capitale, dopo lo sconfortante inizio in serie A. Motivi della crisi? La mancata partecipazione alla Champions, i debiti bancari, la mancanza di Sensi padre.. si sa..

SAMPDORIA =+
Voto d'indecisione, come per il Parma. L'aver mantenuto Cassano, Pazzini e Palombo, oltre che Marotta, meritano il più. Del Neri ha avuto i giocatori che voleva (Tissone, Mannini e Semioli), però grave la perdita di Campagnaro, da vedere Zauri se renderà

SIENA -
Reginaldo, Fini in, Karja out. Non mi piace come squadra, con un allenatore più nero che bianco in panchina per divergenze varie

UDINESE =
La perdita di Quagliarella si fa sentire, malgrado lo stop a casa di Di Natale e D'Agostino. Non grandi nomi, come sempre, ma la squadra di Pozzo riserva ogni anno qualche sorpresa

(Un ricordo speciale al grandissimo Facchetti, a tre anni dalla sua scomparsa; un saluto anche a Mike Bongiorno, non uomo di calcio ma uomo simbolo della TV italiana, immortale)

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